venerdì 27 gennaio 2012

Disarmata...

Nel corpo di una quasi sessantenne abita una ragazzina immatura che non sa risolvere i complicati avvenimenti della vita. Non so mordere e neppure reagire aggressivamente: mi limito a minacciare fra me e me varie reazioni che non porterò mai avanti.... credo.
Chissà magari ispirata da causa di forza maggiore.... per la sopravvivenza riuscirò ad agire.
Non posso scendere nei dettagli ma sono in una condizione di assoluta difficoltà e non so essere concretamente reattiva, mi disperdo, mi dimeno .... neanche troppo però.

Nell'assoluta solitudine della mia vita, fra le quattro pareti della mia casa mi sto chiedendo se sto perdendo il controllo di tutto a cominciare dalle piccole cose che faccio per cercare di concentrarmi o di rilassarmi..... non si sa bene.
Mi sono infilata ( in...filata!!!) in un cul de sac.
Passo la giornata a fare il mezzo punto su un tappeto o un pò di uncinetto per un serpente puf-giocattolo per qualcuno che non c'è nella vaga illusione di preparare del materiale per un mercatino.





Qualcuno direbbe che dovrei andare, fare, brigare fuori per trovare.....
Cosa già fatta e spompata e disillusa ormai non so che cosa combinare.

venerdì 20 gennaio 2012

Il tempo peggiore....

è passato o sta per arrivare?
Della serie "al peggio non c'è mai fine"
Non voglio scendere nei dettagli di pessima miseria, ma adesso sono disoccupata e senza nessun tipo di retribuzione, neppure quella che mi era dovuta in passato e che non mi è stata ancora data. E il peggio è che sembra anche che io possa essere esosa, che penso solo ai fatti miei e non a quelli importati dell'intera società.
Ma chi pensa a chi?
Ci sarebbe da ridere se non fosse un dramma.
In una società dove nessuno pensa più a nessuno sembra anche un'inciviltà pensare a noi stessi.
Personalmente ho ancora  un pò di bisogno di "apparenza", non vorrei dimostrare tutta la mia debolezza per strada come se fossi una barbona, o è a questo che siamo destinati e che, quindi, si deve tranquillamente manifestare?

Io ho ancora qualche difficoltà ad accettarlo.


giovedì 12 gennaio 2012

2012

L'anno è già cominciato da 12, dodici, giorni ed io non sono ancora riuscita a completare un pensiero  degno di essere definito tale.
E'un periodo terribile economicamente e lavorativamente parlando, ma sto abbastanza bene di umore e di energie nonostante lo stile di vita assolutamente sconsigliato da qualsiasi persona di buon senso.
Praticamente vivo come una monaca ma a me non pesa affatto. Anzi. Se potessi eviterei anche le pochissime eccezioni che sono costretta a fare.
Ormai mi sono abituata a vivere in una dimensione assolutamente personale ed è difficile che possa intervenire un elemento esterno, dato che ho precluso le strade di ingresso delle varie interferenze.
Mi dedico ad hobby distensivi e creativi e tanto caos intorno.
Non dico che questo sia l'optimum ma è la cosa più vicina alla mia verità personale.
Leggo i soliti libri e guardo i medesimi programmi... Le novità sono selezionate con il microscopio e così mi metto al sicuro.
La mia vita è così organizzata che quando squilla il campanello della porta anche ilgatto va in subbuglio! Non è previsto infatti che venga nessuno.
L'altro giorno suonano alla porta....vado ad aprire ed era l'inquilino dell'ultimo piano che aveva sbagliato piano credendo di suonare al condomino del piano sotto al mio... Lui stupito per il suo "rincoglionimento" ed io sollevata perchè nessuno mi voleva!
Cos' è la vita!