lunedì 15 aprile 2013

Puntualmente.... di ritardo

Sono una persona precisa.... il che è tutto dire!
Sono perennemente contornata dal caos di carta, di fili, di immagini e gomitoli e chi più ne ha più ne può aggiungere che non basta mai. Sono sempre assorta e astratta nello stesso tempo, apparentemente svanita ma concentratissima che neppure ci si aspetta. Solo che le priorità per me sono diverse e spesso sono in contrasto con quelle che generalmente sono degli altri (credo), quelle di chi ha famiglia e che deve rispettare dei tempi e delle "forme". Io non ho quella realtà ma spesso devo rincorrere qualcosa che non è importante per me ma che ha una scadenza di cui devo tenere conto e, per forza, rispettarne i tempi.
Cose banali, ma non sempre. Due anni fa volevo iscrivermi all'albo per poter fare la scrutinatrice e mentalmente mi ero appuntata che fosse novembre il mese in cui dovevo andare a fare l'iscrizione. Vado di novembre e ovviamente ero in ritardo. Ciò doveva essere fatto entro il 31 ottobre, cioè entro novembre, ma novembre escluso!
Quest'anno, cioè alcuni mesi fa, come in un fotofinish, sono riuscita ad andarvi il 31 ottobre, ore 12! Ho fatto regolare richiesta che puntualmente non è stata accettata.
Che dire, sembre che io abbia proprio una specie di calamita alla rovescia per le cose istituzionali!
Altro esempio, sempre di natura poco importante. Entro il 20 di aprile posso fare richiesta di un regalo con i punti accumulati con la spesa fatta al supermercato. E' già un mese che lo so e per un motivo o per altro non ho ancora optato per ciò che mi ero prefissa.
Sabato scorso sono andata al supermercato con mio figlio e come mamma orgogliosa gli ho fatto vedere il regalo che volevo prendere e dare a lui.
A lui, ovviamente, frega un belnulla.
Io guardo il numero di codice del premio che devo dire alla cassiera al momento dell'acquisto, per prenotarlo. Quando arrivo alla cassa ... non mi ricordo più il numero...
????
Chiedo a mio figlio che mi guarda con sufficienza e mi dice: Che vuoi che ne sappia io!?L'hai guardato te!
Vado di corsa a RIleggere il catalogo mentre mio figlio continua a fare la fila e vedo il numero. Ah! 41. Glielo dico anche a lui, così nel caso in cui l'Alzheimer mi prende di contropiede se lo può ricordare lui.
Arriviamo alla cassa e mio figlio si va avanti come "attivista" della spesa e allora gli allungo la mia tesserina per accumulare i beneamati punti (e anche per usufruire gli sconti della fidelity card) perchè la mostri alla cassiera. Dopo mi disinteresso del tutto concentrata nella distribuzione dei pesi e dei volumi della merce acquistata.
Naturalmente non c'è bisogno di scrivere che mi sono dimenticata di ordinare il premio e che mio figlio non mi ha ricordato un bel niente.
Stamani rapida visita al supermercato, ma questa volta ricordo tutto!
Alla cassa chiedo alla signorina di prenotarmi il regalo. Lei mi guarda, sorride e dice che le devo dare un'altra tessera perchè quella che le sto porgendo è la fidelity card di un altro supermercato (concorrenza!!!!). Rapido flash... La mia tessera è rimasta a mio figlio che se l'è portata via e fino alla settimana prossima non rientra ... cioè dopo il 20 aprile, termine ultimo per la prenotazione.
Ma dico io, ma come riesco sempre a complicarmi la vita per non riuscire in tutto quello che vorrei fare?




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